mercoledì 19 gennaio 2011

è ora di andare a dormire..

L’immagine che ho in testa è il nulla, niente case, palazzi, solo una strada e una distesa di foresta, l’immagine di gente che si sveglia con le prime luci del sole e che nn avendo nulla s’incammina verso chissà quale posto di lavoro, camminando per 10, 15 km.
Se qualcuno è fortunato ha la bicicletta.
Non esiste luce corrente, meglio, nn hanno soldi per la luce corrente, come nn hanno molte altre cose essenziali o che riteniamo essenziali.
Eppure ho nelle testa, quell’immagine del nulla e nonostante sia il nulla mi trasmettente un immensa serenità, misto malinconia.
In questi giorni mi sono immaginato nato in quei posti, poi preso e messo dove sono ora, credo mi mancherebbe il luogo di nascita.
Qua hai tutto, eppure anche questo è nulla, ma grigio, triste, senza colori.
Strano nn mi è mai capitato, strano che mi mancasse un posto che nn conosco, che ho visto di sfuggita, mi è rimasto dentro qualcosa, nn me lo so spiegare, nn è detto che ci sia una spiegazione…

Temo di essere malato, nn ricordo quello che dico, per lo meno io ricordo altre versioni.
O c’è un complotto in corso, ma nn capisco la ragione, oppure nn ricordo nulla.
Come se io pensassi delle cose, ma dalla mia bocca escano parole con significato opposto.
Le azioni diverse dai pensieri.
Vorrei una telecamera, che mi riprendesse.

Dall’inizio di gennaio sono troppe le persone che se ne sono andate, negli ultimi anni il numero si triplica, lo so che è nell’ordine delle cose. Nn vorrei mai piangere la “partenza” di qualcuno vicino a me, ho paura.
Destino, momento, nn so.
Qualche giorno prima di partire ho rischiato di essere investito, stranamente, quel giorno, quell’attimo nn avevo la testa tra le nuvole per un istante ho guardato in quella direzione dove un auto mi veniva incontro, ho fatto un “saltino” indietro, l’auto si è fermata 2 metri davanti a me.
Sono successe altre due situazioni simili, una settimana scorsa, l’altra un paio di mesi fa.
Questione di momenti…

L’altra sera in un film, si recitava “non possiamo decidere come inizia la nostra vita, ma possiamo decidere di affrontarne la fine con coraggio..”

Io ora ho deciso di affrontare due cose, 1° il frigorifero nuovo, 2° quel cazzo di lavandino che gocciala in continuazione, entrambi stasera, anzi vista l’ora stamattina nn mi fanno dormire !!!

To be continued…

p.s. mi stanno fischiando le orecchie, qualcuno che mi pensa? Be nn può farlo oggi con le luci del sole, magari dormo un paio d’ore…

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